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Da un vecchio concorso

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1Da un vecchio concorso Empty Da un vecchio concorso Lun Giu 07, 2021 10:24 am

Licia

Licia
Mamma Orsa
Mamma Orsa

Inchiostro: scrittori si nasce o si diventa?


Mi piace esplorare i segreti del raccontare. Scrivere è vivere, almeno per me. Ed ho cominciato a farlo prestissimo : appena ero in grado di tenere una penna in mano. Quindi potrei sostenere che scrittori si nasce, anche se non tutti raggiungono certe mete di successo, almeno famigliare.

Dicono in molti che scrivere faccia bene alla salute perché esercita memoria e fantasia. La memoria è uno scrigno di esperienze che partono dal rapporto con i nonni e dal piacere suscitato dalle loro fiabe. Per quanto mi riguarda, sono stati loro a nutrire la mia fantasia aprendo dimensioni estranee alla vita concreta e sollecitando la mia curiosità di esploratrice di questo e di altri mondi. Curiosità che in me perdura ancora anche se ormai da tempo sono nonna pure io.

Penso anch’io che scrivere faccia bene alla salute perché permette di auto analizzarsi, liberando l’inconscio dove sono raccolti i desideri più intimi e nascosti, meglio della psicoanalisi professionale. Ma i vantaggi non sono solo lì. Permette anche di dipingere e scolpire ambienti e personaggi.

Ma ritornando sulla domanda “ scrittori si nasce o si diventa”? io penso che si nasca con una predisposizione che ben presto diventa passione , ma la predisposizione deve venire coltivata dall’apprendimento di certe tecniche che aiutano a capire che lo scrittore entra “in contatto” con il lettore al quale comunica emozioni che lo faranno piangere sorridere o ridere, o anche riflettere. Gli esperti insegnano tuttavia che non si deve abusare del sentimentalismo con un eccesso di aggettivi. Io penso anche che per imparare a scrivere bene, niente sia più utile della lettura di libri di valore letterario. Io ne ho fatto , a suo tempo, una scorpacciata . Mi sono entrati nella mente nutrendola e ne ho ricavato un piccolo mio stile personale senza pretese ma nel quale mi ritrovo piacevolmente. Leggere dunque tanto, lo insegno ai miei nipoti mettendoli in guardia dalle letture sciocche, banali.

Purtroppo a me manca la capacità di inventare trame complicate, proprio quelle che attraggono di più la maggioranza dei lettori. Sono portata a racconti brevi dove do un certo spessore a personaggi che generalmente vedo con affetto e simpatia anche quando non possono venire considerati esempi da seguire ma la simpatia o almeno la pietà trapela. Mentre li descrivo mi ci affeziono come fossero un po’ figli miei.

2Da un vecchio concorso Empty Re: Da un vecchio concorso Lun Giu 07, 2021 11:06 am

Giancarlo Gravili

Giancarlo Gravili
Admin Master & Commander
Admin Master & Commander

Concordo in pieno con le riflessioni, si nasce sicuramente con la predisposizione alla scrittura e poi viene tutto il resto... con quell'apprendimento che nutre e con lo studio dei fondamenti che necessitano per essere padroni del pensiero trasposto. Poi ognuno di noi segue l'istinto e sviluppa capacità diverse e questo è nella natura delle cose. Buona scrittura allora e che la mente viva sempre nel suo benessere!

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