Scardino pensieri malinconici
convogliandoli nell'oblio dell'indifferenza.
Apro l'uscio alla differenza per comprendere
valori e priorità dell'io o dell'ego altrui.
L'io vuole confrontarsi con le sfide della vita
affrontandole senza temporeggiare,
sradicando intralci e condizionamenti
dei luoghi, dei tempi e della società
che irride e giudica senza appello.
Appellandosi al buon senso e alla logica
come dono o scelta di pochi eletti.
L'ego
elegge se stesso giudice dell'altrui operato
oscurando i propri errori.
Errare nell'uso delle parole o dei fatti,
stravolgendoli per oscuri tornaconti,
proposti come doni
ritrattati in successione
come palline rimbalzano
nel canestro della codardia e del ricatto.
Ricatto talvolta confuso o mascherato
con puerile conveniente senilità,
sconveniente per l'io
nell'impotenza assiste
a meri sconvolgimenti della realtà.
Errare è umano
perseguirlo è diabolico
quando si è coscienti
dell'incoscienza della non ammissione.
Genoveffa Frau opere2019