Ogni cosa ha un termine che inizia

Siamo rimasti in tre
Soli nelle pubblicazioni.
Intorno leggo egoismo e personalismi
Un mondo non governato
Possiamo andare avanti o chiudere qua la storia.
Decideremo con calma.
Io considero la fine nel senso di nuovo inizio.
In questi anni ne abbiamo viste tante
E sempre abbiamo tirato dritto
Abbiamo visto il signore che si crede onnipotente che infrange regole e viola i computer e ascolta i telefoni ma nessuno ha mai ascoltato lui che in realtá è uno solo nel mondo che cerca di crearsi...
Ma non importa.
La vita non è certo questa, la vita vera almeno.
Salviamoci dalla dipendenza del web
E cerchiamo oltre.
Il mio percorso volge al termine su questa strada e rifarei tutto il percorso svolto fino a ora mille altre volte.
La vita è esperienza ma attenzione a rimanere intrappolati nella vita stessa.
Io non ho mai avuto materialità nel pensiero e ho vissuto diversamente pur vivendo.
Bilancio positivo allora questa esperienza
Ma tutto volge verso un nuovo inizio.
Io devo assecondare il mio istinto primordiale e quel non essere completamente colui che è. Non tutto quello che di me vedete è naturale e umano, c'è altro...
Lo so, sempre saputo e spesso mi viene detto attraverso canoni sconosciuti alla normalità.
Posso solo dirvi che i miei occhi non appartengono a questo tempo e questo mondo.
Ma torniamo al materiale concreto.
Non è un caso l'essere rimasti in tre... Tutto ha un'origine e una spiegazione.
Chiedetevelo mentalmente e saprete la risposta attraverso il pensiero universale, allora dentro di voi avrete la sensazione di percepire la mia voce.
Intanto questa notte il mio sospiro sarà avvertito da voi nella lunga notte.

Il tuo sospiro l'avverto Gian...Ma le mie orecchie rifiutano il vociare...Non riesco a leggere con serenità...Sento di non aver più nulla da dire...Ciò che esce è noioso inutile senz'altro peggiore del silenzio...Illusione delusione scappo senza cercare perchè so che nessuna meta placherà ciò che devasta dentro...Gigggi ha inevitabilmente perso le tre G e non può regalare noiosa abitudine...Un dolore può non esser compreso e dare solo un tremendo fastidio..Ma non può essere placato con abitudinali pseudo dichiarazioni...Va vissuto in quella solitudine interiore, l'armonia si è dissolta...Lo so ho perso e la sconfitta deve esser vissuta in quella solitudine interiore a cui sei stato condannato soprattutto da tutti coloro che ti dicevano di voler bene...A cominciare da Dio. Ma il bene non si dice con le parole...Si dimostra con i fatti...E soprattutto il bene non può far soffrire chi si ama.

Vedo che sono iniziate confessioni intime e sincere anche se non espresse con quella chiarezza della quale io ho bisogno. Gian avrebbe bisogno di assecondare la sua Natura di viaggiatore per l'Universo e gli tocca stare qui tra la gente comune a soffrire i guai e i vuoti della vita del corpo mortale. Cerca di adattarsi agli altri ma la parte più intima ha bisogno di altri lidi.
Gig è deluso avendo perso tutto quello che lo rendeva felice. Gli rimane la sua bella poesia ma non gli basta.
Quanto a me , in relazione al sito, mi sento poco interessante. Una bonacciona! Una sempliciona! Con quelle riflessioni pseudo filosofiche che non interessano a nessuno. Non qui almeno! Sempre a parlare della vecchiaia e della morte! Prendiamo l'ultima riflessione sulla felicità,. argomento piuttosto importante direi di questi tempi e in questi luoghi. Qualcuno lo ha letto? Non mi risulta.Ma per fortuna non esiste solo il Web! C'è la vita fuori di qui. Si incontrano persone bisognose di aiuto di ogni genere, ci sono libri su cui istruirsi, cose belle da guardare, la vita sociopolitica da seguire.Gli altri per me esistono in sé e non in funzione mia. Mi interessa la loro vita, la loro felicità, il loro dolore. Non voglio restare ingabbiata in me stessa.
Se la jar rimane io ci sto a leggere più che a scrivere, come tutti possono constatare.

Gli inizi sono sempre i migliori in gran parte delle situazioni che si prospettano, non accetto la resa, sa di fallimento e non mi sento fallita e le malinconie vanno e vengono, saremo più accorti nelle pubblicazioni, non possiamo isolarci dal mondo e darla vinta a chi vive d'inganni! Coraggio, le tre anime, a modo loro comunicano onestamente i loro pensieri!
Chi non ci segue non ci merita, magari pensa di emergere nell'ipocrisia del nulla che li circonda, loro malgrado non ne posseggono consapevolezza, non sanno ciò che da tempo noi abbiamo conoscenza,
abbiamo dato tanto e la gratitudine non appartiene a questi soggetti saturi del proprio ego!
Da tempo ho finito di piangermi addosso, non ho nessuna intenzione di ricadere in quel baratro senza scampo, ognuno è libero di fare le sue scelte, si chiama LIBERTA'.

È bello sapere della nostra passione sincera nelle tempeste e nella quiete e il rimanere passionali in ogni espressione è la risposta al fatto che siamo rimasti in pochi. Evviva la nostra diversità che ci unisce.

Evviva la nostra passionale tenacia, scaturisce dal cuore!

Ma dai! Resistiamo! Il nostro stare insieme in pochi ha un suo senso. Poi siamo liberi di frequentare altri luoghi magari per trarre ispirazione. Io frequento facebook e Armia. ll primo luogo per sentirmi apprezzata e il secondo per i dibattiti filosofici, teologici e politici.