Gioioso fu quel dì di diciassette
In quel dì tu venisti al mondo
Dei dodici, il mese era sette.
E facevo il girotondo.
Quel dì,ancor fanciulla vereconda,
Con l’aiuto della nonna e l’ostetrica vicina
Sei arrivato come un’onda
E la faccina birichina.
Ecco il mio bambino
Venne al mondo dolcemente
Col color del ciclamino
Vagì acutamente.
Ti adagiarono sul mio petto
Là ti tenni con amore
Abbracciato stretto stretto
Donandoti vigore.
I tuoi occhi grandi e chiari
Ancor oggi son stupita
Di somigliarli ai mari
Così furtivamente ti osservo intenerita.
In ricordo di quel dì per me speciale
Ti dedico questo augurio particolare
Affinché tu mi possa sempre ricordare.
Come mamma brontolona ma speciale.
In quel dì tu venisti al mondo
Dei dodici, il mese era sette.
E facevo il girotondo.
Quel dì,ancor fanciulla vereconda,
Con l’aiuto della nonna e l’ostetrica vicina
Sei arrivato come un’onda
E la faccina birichina.
Ecco il mio bambino
Venne al mondo dolcemente
Col color del ciclamino
Vagì acutamente.
Ti adagiarono sul mio petto
Là ti tenni con amore
Abbracciato stretto stretto
Donandoti vigore.
I tuoi occhi grandi e chiari
Ancor oggi son stupita
Di somigliarli ai mari
Così furtivamente ti osservo intenerita.
In ricordo di quel dì per me speciale
Ti dedico questo augurio particolare
Affinché tu mi possa sempre ricordare.
Come mamma brontolona ma speciale.