Yosemit vegliò
Dal terzo cerchio
E alzò la spada
La spada di luce
Simbolo del cielo.
Le acque seguirono al contrario
Lo scorrere a valle
E il Giudizio tuonò
Sull'uomo che recava il male
Le rocce tremarono
E il fuoco arse sotto le ceneri
Le genti andarono in fila
Ad attingere il senno
Dal cratere di terra.
L'alba fu sera e la sera
Non arrivò mai
Le case svanirono come polvere
E ombra fu chi era male
Il secondo cerchio
Fu aperto da Aramath
L'angelo dalle ali di vento
E terre videro arrivare tempeste
E i buoni varcarono
Il confine di ogni oltre.
L'aria divenne ghiaccio
E tutto parve nella rocca
Del cristallo dimenticato.
Il primo cerchio trovò
Custode Eaugolon
L'angelo prediletto
E dopo che ogni cosa che era
Non era più
Egli accolse i popoli
Che Amavano
E li condusse ai piedi
Del monte Someonath
Dove Dio offrì in dono
L'arcobaleno del tempo
Dei tempi
E ciascuno dei venuti
Ne prese un pezzo
Così che esso quando
Finì rinacque
E poi rinacque
Per ogni istante negli istanti.
In quel momento
I soli degli universi spenti
Danzarono formando
Sette cerchi
E tutti trovarono il proprio
Amsceh
Puro fu il tutto
E la profezia
Del settimo cerchio
Si compì.
Nulla fu di coloro
Che vomitavano
Mangiando il dolore degli altri
Nulla fu di quelli che rubavano
Il cuore dei puri
Nulla fu più
Né ricordo rimase
Dell'uomo che ascoltava
Con l'orecchio del male.
Dal terzo cerchio
E alzò la spada
La spada di luce
Simbolo del cielo.
Le acque seguirono al contrario
Lo scorrere a valle
E il Giudizio tuonò
Sull'uomo che recava il male
Le rocce tremarono
E il fuoco arse sotto le ceneri
Le genti andarono in fila
Ad attingere il senno
Dal cratere di terra.
L'alba fu sera e la sera
Non arrivò mai
Le case svanirono come polvere
E ombra fu chi era male
Il secondo cerchio
Fu aperto da Aramath
L'angelo dalle ali di vento
E terre videro arrivare tempeste
E i buoni varcarono
Il confine di ogni oltre.
L'aria divenne ghiaccio
E tutto parve nella rocca
Del cristallo dimenticato.
Il primo cerchio trovò
Custode Eaugolon
L'angelo prediletto
E dopo che ogni cosa che era
Non era più
Egli accolse i popoli
Che Amavano
E li condusse ai piedi
Del monte Someonath
Dove Dio offrì in dono
L'arcobaleno del tempo
Dei tempi
E ciascuno dei venuti
Ne prese un pezzo
Così che esso quando
Finì rinacque
E poi rinacque
Per ogni istante negli istanti.
In quel momento
I soli degli universi spenti
Danzarono formando
Sette cerchi
E tutti trovarono il proprio
Amsceh
Puro fu il tutto
E la profezia
Del settimo cerchio
Si compì.
Nulla fu di coloro
Che vomitavano
Mangiando il dolore degli altri
Nulla fu di quelli che rubavano
Il cuore dei puri
Nulla fu più
Né ricordo rimase
Dell'uomo che ascoltava
Con l'orecchio del male.