Nell'albero più alto
intrecciando erbette
con pazienza e amore
un nido costruii.
Per sfuggire alla sventura
lo abbandonai.
Volai lontano
dove fichi fiorivano
viti davano frutti
campi non erano aridi
come quelli che lasciai
senza voltarmi.
Avidità dell'uomo
rese sterile e spoglio quel luogo
calpestò valori e provai timore.
Da profugo
cibo e valori ritrovai,
nuovo nido ricostruii
al riparo da gelo e tirannia.
Penso spesso
al vecchio nido lontano,
abbandonato all'incuria,
ma... dove una lacrima cade
una spiga germoglia.
intrecciando erbette
con pazienza e amore
un nido costruii.
Per sfuggire alla sventura
lo abbandonai.
Volai lontano
dove fichi fiorivano
viti davano frutti
campi non erano aridi
come quelli che lasciai
senza voltarmi.
Avidità dell'uomo
rese sterile e spoglio quel luogo
calpestò valori e provai timore.
Da profugo
cibo e valori ritrovai,
nuovo nido ricostruii
al riparo da gelo e tirannia.
Penso spesso
al vecchio nido lontano,
abbandonato all'incuria,
ma... dove una lacrima cade
una spiga germoglia.