Musica soffusa
leggera
come le tue mani.
Sfiorano
il mio viso scarlatto
lentamente scivolano
su colline d’alabastro.
Turgidi boccioli
fremono nel desiderio
d’esser accolti
dalle tue labbra.
Nel turbinar dei sensi
vibrano
onde di passione.
Nell’abbandono
naufraghiamo
in perfetta sincronia.
Genoveffa Frau@
Scritta il 04/2016