Volge al disio la sera,
vaga la mente rincorrendo il tempo
al palpitar d’amor profondo
sbocciato ancor infante
quel dì di festa.
Giovinezza trascorsa
come fosse ieri
rimembra ancora
nei pensieri miei
la vita andata.
Ora sono
come volo di gabbiano
nel riscoprir nostri
dolci nidi d' incontri
ormai distrutti e lacerati.
Ecco dolci sue risate
e fossette rosa.
Gemmando profumata
come sposa
intonando argenteo canto.
E il cammino rincorro
vivendo l’incertezza
dell’io nell’esistenza.
Il viso stanco rifletto
nell'inesorabile specchio.
O tempo caro
t'avrei tenuto stretto
come mio compagno di giochi
per tutto il trascorrere
della vita mia.
Genoveffa Frau
Tratta dal libro Lacrime d'argento Susil Edizioni ISBN978-88-
97880-39-4
in nuova stesura[/center]vaga la mente rincorrendo il tempo
al palpitar d’amor profondo
sbocciato ancor infante
quel dì di festa.
Giovinezza trascorsa
come fosse ieri
rimembra ancora
nei pensieri miei
la vita andata.
Ora sono
come volo di gabbiano
nel riscoprir nostri
dolci nidi d' incontri
ormai distrutti e lacerati.
Ecco dolci sue risate
e fossette rosa.
Gemmando profumata
come sposa
intonando argenteo canto.
E il cammino rincorro
vivendo l’incertezza
dell’io nell’esistenza.
Il viso stanco rifletto
nell'inesorabile specchio.
O tempo caro
t'avrei tenuto stretto
come mio compagno di giochi
per tutto il trascorrere
della vita mia.
Genoveffa Frau
Tratta dal libro Lacrime d'argento Susil Edizioni ISBN978-88-
97880-39-4
Ultima modifica di Genoveffa Frau il Mer Set 08, 2021 10:05 am - modificato 1 volta.