Oh che notte
Infernale
Banale
Rossa
Rossi i fuochi
Fatui
Oh che notte
Che paura
Topolini e paperini che giocavano
Coi lego
Si ma chi lego?
Oh che notte
Rubo un verso e mi va di traverso
Ma poi sta notte che notte è?
Notte di sciroppate
Di addii alle armi
E ritorni in gendarmi
Come sono commosso
Da questa notte
Incensatori di se stessi
Camminano i demoni
Barano e si rubano le carte
Che notte di Mario e nette son le speranze
Che l'Alba esca finalmente con Andrea
"Che fai guidi a quest'ora?"
"Aspetto la banda bassotti"
Alcol etico ed etilica é la notte
Di botte e bagordi
Notte puttana
Come scrittori in cerca di vena.
Oggi il mondo non è piú in vena
Sporcato dai bitumi
Mondo in frantumi
Che notte stanotte
Infernale e banale
Come un gruppo di mignotte
Che non esiste
Ma se vuole ti fotte...
Bastardi figli di mignotta
Avete finito di rubare dai computer degli altri
Esseri senza testa
Pipistrelli del nulla
Figli di lupanari
Parlate e imbiancate l'anima
Ma rimarrete sempre dei figli...
E lei
Si dico a lei che presta la penna
Allo struzzo
Tace la notte infernale
Jack tace e si fotte la Camilla
Turpe violentatore di ogni anfratto
Ecco questa è la notte
Ma nessuno conosce le porte
Dell'inferno come io conosco
Semplice scrivere cazzate
Altra cosa è vedere in faccia i demoni
E non è cosa gradevole
Ve lo posso assicurare
Notte che ti fotte
All'inferno perchè non hai saputo amare il bene
Perchè è semplice cercare il male.
Ma la notte parla con mille voci
Parla di quiete o di oltretomba
Io so
Vedo e provo il vento degli inferi
Spesso mi investe con il suo grido
Eppure io vivo oltre le notti e le albe
Notte che fotte
Sï, come l'anima che se la vendi
Nessuno la cercherà
I lupi parlano
Cantano
Qualcuno dorme
Io faccio quello che voglio
Nella notte svesto le vesti
E sono io quello vero
E viaggio
Osservo
Posso toccare il tuo corpo mentre dormi
Io sono la notte
E voi avrete della vostra
Un meritato inferno...
Infernale
Banale
Rossa
Rossi i fuochi
Fatui
Oh che notte
Che paura
Topolini e paperini che giocavano
Coi lego
Si ma chi lego?
Oh che notte
Rubo un verso e mi va di traverso
Ma poi sta notte che notte è?
Notte di sciroppate
Di addii alle armi
E ritorni in gendarmi
Come sono commosso
Da questa notte
Incensatori di se stessi
Camminano i demoni
Barano e si rubano le carte
Che notte di Mario e nette son le speranze
Che l'Alba esca finalmente con Andrea
"Che fai guidi a quest'ora?"
"Aspetto la banda bassotti"
Alcol etico ed etilica é la notte
Di botte e bagordi
Notte puttana
Come scrittori in cerca di vena.
Oggi il mondo non è piú in vena
Sporcato dai bitumi
Mondo in frantumi
Che notte stanotte
Infernale e banale
Come un gruppo di mignotte
Che non esiste
Ma se vuole ti fotte...
Bastardi figli di mignotta
Avete finito di rubare dai computer degli altri
Esseri senza testa
Pipistrelli del nulla
Figli di lupanari
Parlate e imbiancate l'anima
Ma rimarrete sempre dei figli...
E lei
Si dico a lei che presta la penna
Allo struzzo
Tace la notte infernale
Jack tace e si fotte la Camilla
Turpe violentatore di ogni anfratto
Ecco questa è la notte
Ma nessuno conosce le porte
Dell'inferno come io conosco
Semplice scrivere cazzate
Altra cosa è vedere in faccia i demoni
E non è cosa gradevole
Ve lo posso assicurare
Notte che ti fotte
All'inferno perchè non hai saputo amare il bene
Perchè è semplice cercare il male.
Ma la notte parla con mille voci
Parla di quiete o di oltretomba
Io so
Vedo e provo il vento degli inferi
Spesso mi investe con il suo grido
Eppure io vivo oltre le notti e le albe
Notte che fotte
Sï, come l'anima che se la vendi
Nessuno la cercherà
I lupi parlano
Cantano
Qualcuno dorme
Io faccio quello che voglio
Nella notte svesto le vesti
E sono io quello vero
E viaggio
Osservo
Posso toccare il tuo corpo mentre dormi
Io sono la notte
E voi avrete della vostra
Un meritato inferno...