Al gatto quando non riesce di catturare il topo
non resta che mordersi la coda e consolarsi
col proprio discutibile compiacimento al dolore.
La mia gattina è adorabile, s’alliscia il pelo
fa le fusa e il suo manto scuro risplende
di pulito e di sano, si chiama Nerina.
Ho visto un gattaccio randagio senza nome
tutto spelacchiato e malato, di sicuro rognoso
sta sempre in disparte a progettare dove colpire
con i suoi artigli che sanno di sporco e di unto.
Non ha tempo per lustrarsi le unghie
e non potrebbe neppure curarle
non ha padrone, solo padronanza
a ricoprirsi sempre più d’ignominia
per le sue malefatte continue, stomachevoli.
Intanto i topi danzano felici d’essere vivi
e il perfido gatto dovrà rassegnarsi
a raccogliere avanzi raccattati qua e là
modellandoli li a suo piacimento
facendoli rimbalzare, per puro divertimento
direte voi che leggete, no, per malattia
genetica, poverello, figlio di bastarda
e di quel diavolo se lo porti che ha zompato
e rizompato sua madre, lui è il risultato,
peggiore di un aborto provocato.
Dovrà rassegnarsi , nella sua misera vita
resterà il solito rognoso bastardo
fino a quando lo deporranno nel suo loculo,
prima o poi anche a lui spetterà un posto
in prima fila, a dirigere l’orchestra
tra le ossa dei suoi simili.
Pochi piangeranno per lui, anzi nessuno,
in fondo, che meriti può avere un randagio
senza nome e senza sesso vissuto nell’ombra
rincorrendo ciò che non ha mai potuto possedere.
Genoveffa Frauopere2021
non resta che mordersi la coda e consolarsi
col proprio discutibile compiacimento al dolore.
La mia gattina è adorabile, s’alliscia il pelo
fa le fusa e il suo manto scuro risplende
di pulito e di sano, si chiama Nerina.
Ho visto un gattaccio randagio senza nome
tutto spelacchiato e malato, di sicuro rognoso
sta sempre in disparte a progettare dove colpire
con i suoi artigli che sanno di sporco e di unto.
Non ha tempo per lustrarsi le unghie
e non potrebbe neppure curarle
non ha padrone, solo padronanza
a ricoprirsi sempre più d’ignominia
per le sue malefatte continue, stomachevoli.
Intanto i topi danzano felici d’essere vivi
e il perfido gatto dovrà rassegnarsi
a raccogliere avanzi raccattati qua e là
modellandoli li a suo piacimento
facendoli rimbalzare, per puro divertimento
direte voi che leggete, no, per malattia
genetica, poverello, figlio di bastarda
e di quel diavolo se lo porti che ha zompato
e rizompato sua madre, lui è il risultato,
peggiore di un aborto provocato.
Dovrà rassegnarsi , nella sua misera vita
resterà il solito rognoso bastardo
fino a quando lo deporranno nel suo loculo,
prima o poi anche a lui spetterà un posto
in prima fila, a dirigere l’orchestra
tra le ossa dei suoi simili.
Pochi piangeranno per lui, anzi nessuno,
in fondo, che meriti può avere un randagio
senza nome e senza sesso vissuto nell’ombra
rincorrendo ciò che non ha mai potuto possedere.
Genoveffa Frauopere2021