Confonderti non potranno, notte
seppur io cerchi di sfuggire
quel tuo regno tenebroso.
Nei giorni camminar dovrebbero
osservando senza irritazione
stelle e pianeti compiacenti
illuminar dove giace miseria
senza vagar in speculante caos.
Ampi varchi non disdegnano
nel complesso taciturno mondo
beceri malandrini dello scranno.
Avanzano lesti, senza arretrare
sublimando incombenti ombre.
Nell'oscurità cercano l'oblio
d'esalanti primari sbadigli
fomentando torpori mentali.
seppur io cerchi di sfuggire
quel tuo regno tenebroso.
Nei giorni camminar dovrebbero
osservando senza irritazione
stelle e pianeti compiacenti
illuminar dove giace miseria
senza vagar in speculante caos.
Ampi varchi non disdegnano
nel complesso taciturno mondo
beceri malandrini dello scranno.
Avanzano lesti, senza arretrare
sublimando incombenti ombre.
Nell'oscurità cercano l'oblio
d'esalanti primari sbadigli
fomentando torpori mentali.